Microprocessore 8008: architettura a 8 bit
(Architettura dei microprocessori – Capitolo 4.3)

  

 

Nel 1972 l’architettura del microprocessore, a singolo chip, inizia ad evolversi.
Federico Faggin
, con la collaborazione di altri progettisti, realizza il microprocessore 8008 con architettura a 8 bit.
Ancora una volta, Faggin domina l’evoluzione dell’architettura del microprocessore.

Il nuovo microprocessore, implementando la prima memoria statica, è capace di conservare i dati fino all’interruzione della sua alimentazione elettrica ed eseguire 300.000 istruzioni al secondo: 240 mila in più rispetto all’architettura precedente.
L’Intel 8008 trova da subito la sua applicazione in diversi settori: utilizzato in strumenti di controllo dei gas di scarico delle automobili; in strumenti scientifici; in giochi elettronici; in strumenti di controllo dei semafori stradali e in altre macchine elettroniche di vario utilizzo.
Con questo processore è possibile realizzare un personal computer. Nel 1973, la Scelbi Computer Consulting realizza un computer basato sull’8008: lo Scelbi-8H. Il computer prodotto da questa ditta non accoglie un grande successo commerciale: dotato di un solo Kilobyte di memoria centrale, è una realizzazione assai complessa e limitata.

 

KL Intel C8008-1

La foto è tratta da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Info sull’autore disponibile al seguente indirizzo:
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:KL_Intel_C8008-1.jpg – GNU Free Documentation License.

 

Il primo microprocessore a 8 bit viene perfezionato: nasce l’Intel 8080. Siamo nel 1974. Creata da Federico Faggin, questa nuova architettura migliora notevolmente la versione precedente. L’8080 è dieci volte più veloce dell’8008, con una frequenza di funzionamento pari a 2 Mhz e capace di indirizzare 64 Kb di memoria.
Il microprocessore 8080 diventa un prodotto industriale di grande successo e viene installato su un famoso personal computer dell’epoca: l’Altair 8800.
Faggin afferma: L’8080 creò veramente il mercato per i microprocessori. Il 4004 e l’8008 lo suggerirono, ma l’8080 lo rese reale”.
L’architettura ad 8 bit, prodotta dalla Intel, prosegue con il modello 8085.

Alla fine del 1974, dopo aver abbandonato la Intel, Faggin fonda la Zilog: una società che produce esclusivamente microprocessori.
Nel 1976, la Zilog realizza un microprocessore con architettura a 8 bit: lo Z80, uno dei processori più importanti della storia e con oltre 2 miliardi di unità prodotte.
Lo Z80, nel corso del tempo, ha subito numerose revisioni tecnologiche come la dimensione e la velocità.

Anche altre aziende produttrici di semiconduttori, meno conosciute della Intel e la Zilog, hanno realizzato CPU a 8 bit: tra i microprocessori prodotti, ricordiamo il Motorola 6800 (del 1974); il MOS Technology 6502 (del 1975) e il National Semiconductors SC/MP (del 1976).

 
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Vincenzo Barile

 

segue…

 

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